Recensione di Damnation

Durante la guerra civile Americana un tipo di nome Prescott inizia a vendere armi "strane" sia alla Confederazione sia all'unione, il conflitto si prolunga così per altri 40 anni e l'America non diventa quella che conosciamo oggi.
Nel ruolo di Hamilton Rourke dovrai liberarti delle armate di Prescott per l'intero gioco.La ripetitività sarebbe un male minore se Damnation fosse divertente.
Invece ci troviamo di fronte ad uno dei peggiori giochi apparsi per PS3.I movimenti legnosi dei protagonisti, il pessimo doppiaggio, la grafica impresentabile ed il terribile design dei livelli sono solo alcuni degli imperdonabili difetti del gioco.
Sarebbero previste anche modalità Co-Op, ma niente può giustificare l'arrivo sugli scaffali di un titolo così primitivo.
Tra una sparatoria e l'altra c'e' lo spazio per qualche sezione platform, anche queste poco immediate.
Alla luce della qualità dei giochi in commercio, viene da chiedersi se il lavoro di Blue Omega abbia un senso.

GIUDIZIO:

_PREGI_
Se ce ne sono...sono nascosti molto bene.
_DIFETTI_
Fluidità inesistente, controlli legnosi, e tanta noia

GRAFICA: 45
SONORO: 53
DIVERTIMENTO: 40
LONGEVITA': 78
VOTO FINALE: 45

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